Fotografia di matrimonio: guida completa per scegliere lo stile più adatto a voi.

Parliamoci chiaro: non a tutti piacciono le stesse cose, e con la fotografia di matrimonio il discorso non cambia.

C’è chi, da quando ne ha memoria, sogna ad occhi aperti di organizzare il proprio matrimonio e quindi ha già le idee ben chiare e chi, di fronte alla realtà, si trova nel pallone non sapendo da dove iniziare.

Per questo motivo ho deciso di scrivere una guida che potesse aiutare coppie spaesate a trovare la strada giusta per scegliere gli stili fotografici più adatto in base a gusti e personalità.

Gli stili più in voga per la fotografia di matrimonio sono:

Servizio fotografico tradizionale

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Spesso, quando si parla di shooting fotografico tradizionale, viene spontaneo pensare anche alla parola “noioso”.

Io lo assocerei più all’eleganza intramontabile che può rimanere immutata nel tempo. Questo non vuol dire che avrete una copia sputata delle foto di matrimonio di nonna Peppa che si è sposata negli anni ’50, ma che lo stile e la tecnica viene tramandata nel tempo aggiungendo sempre un po’ di innovazione, proprio come le ricette che ti passa ancora nonna Peppa e che tu modifichi sotto banco perché non ti piace l’aglio.

Questo stile viene utilizzato spesso nelle foto di famiglia e le fotografie generalmente sono scattate all’altezza degli occhi. Solitamente i fotografi di matrimonio incorporano qualche scatto di questo tipo creando un mix molto elegante, ma attenzione, secondo me non è adatto a tutti.

Questa tipologia di fotografie non passa mai di moda e avrete bisogno quasi più di un regista che di un fotografo per immortalare in maniera impeccabile e studiata il vostro matrimonio.
Se invece siete una coppia creativa che non ama le pose statiche e non vuole essere diretta a bacchetta dal fotografo, allora vi consiglio di andare avanti a leggere e trovare lo stile giusto per voi.

Reportage e storytelling

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Potrei fare un articolo dedicato interamente al reportage e allo storytelling. Questo, infatti, è il mio stile e molti sposi mi scelgono proprio per questo.

Se poi lo associamo al bianco e nero potrei venire fino in Islanda per scattare le foto del vostro matrimonio. So che direte che è lontana l’Islanda ma c’è chi dice che è vicina a Padova, quindi ancora nella mia giurisdizione.

La parola reportage l’avrete certamente sentita in ambito fotogiornalistico e documentaristico, ma oggi viene utilizzata da tantissimi fotografi nei più svariati generi. L’essenza del reportage è cogliere l’attimo rimanendo “esterni” alla situazione, senza influire e interferire.

E’ per questo motivo che il reportage si sposa bene con lo storytelling di matrimonio, che invece ha il compito di interagire e raccontare il lato più intimo della giornata rendendo memorabili, realistiche e vive le vostre fotografie e riuscendo a farvi rivivere le stesse feels di quel giorno.

I fotografi di reportage solitamente sono molto discreti e scattano in modo da immortalare una sensazione o un sentimento, lasciando che i momenti si svolgano in modo del tutto naturale, catturando la magia nell’esatto momento in cui sta accadendo, alla stregua di un servizio giornalistico, in cui dovranno essere pronti a cogliere l’attimo e portarsi a casa la notizia.

Non preoccupatevi se vi sentirete un po’ impacciati all’inizio, avrete tutte le ragioni per essere agitati, questo non vuol dire che il fotografo non vi darà una mano, anzi, il suo compito sarà quello di farvi sentire a vostro agio il più possibile per farvi godere il vostro momento. Sicuramente dopo la cerimonia sarà tutto in discesa.

Facciamo un piccolo recap: se adorate stare sotto i riflettori, amate i matrimoni classici e avete scelto la location proprio in vista delle foto, il servizio fotografico tradizionale è quello che fa per voi. Se avete scelto un fotografo dallo stile più naturale, che coglie i momenti più belli senza bisogno di farvi mettere in posa, boom! Abbiamo centrato l’obiettivo.

Editoriale

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Da non confondere con il reportage, l’editoriale è lo stile per eccellenza che non lascia nulla al caso. Nasce dall’evoluzione dello stile Storytelling ma con una “direzione artistica” alla spalle, un genere ben definito adatto a coppie che amano la bellezza e allo stesso tempo foto non standardizzate e realizzate su misura.

Ad esempio, se siete amanti della moda e delle riviste patinate, questo fa proprio al caso vostro. Foto di fascia medio/alta dal gusto “instagrammabile”, studiate anche con l’obiettivo di essere condivise sui vari canali social. Solitamente le coppie che lo scelgono hanno già le idee chiare e sono assidui lettori di Vogue.

Questo non vuol dire che non possa essere inserito nel vostro itinerario, semplicemente andrà scandagliato internet, riviste di settore e pagine social per trovare il fotografo giusto.

Eh sì, qui non si può sbagliare e non si può pretendere il servizio fotografico dei sogni se a scattare è “ammiocuggino”.

Bianco e Nero

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Con “Bianco e Nero” non intendo l’editing o la post-produzione, ma uno stile vero e proprio. Un servizio fotografico matrimoniale dallo stampo retrò e dalle doti empatiche.

Le foto a colori sono molto belle, si sa, ma alcune volte i momenti importanti potrebbero perdersi nel marasma dei colori. Più che semplici fotografi li definirei attenti osservatori con un controllo quasi maniacale della luce. Un sorriso, una lacrima sul viso, un abbraccio, in bianco e nero possono creare un effetto potentissimo e non artefatto.

Anche qui ci tengo a precisare che non a tutti piacciono queste foto e non sono tenuti a farlo, per questo lo ripeterò 100 volte: parlate con il vostro fotografo e confessate tutti i vostri più “oscuri” desideri, anche i più folli. Sarà lui a proporvi la soluzione più adatta in base ai vostri gusti.

Vi consiglio comunque di fare un pensierino su qualche scatto in bianco e nero, sono sicuro che poi mi ringrazierete.

Ne parlo più approfonditamente quì: 

Foto di matrimonio in bianco e nero: perché sceglierle

 

CONSIGLIO

Se non siete sicuri di volere questo genere di foto, parlatene con il vostro fotografo di matrimonio. Se non avvisato per tempo potrebbe scegliere di scattare direttamente in bianco e nero e “correggerle e trasformarle” in foto a colori potrebbe avere un costo extra.

Dark mood

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Volete un sevizio fotografico originale, romantico e dall’animo dark? Bingo!

Questo è il vostro stile. Fotografie eleganti e ribelli, non adatte a tutti, ma che possono dare vita a uno shooting da capogiro.

Qui la parola d’ordine è cromia. Sì, perché qui i colori sono una dominante e non servirà sceglierli solo per i centro tavola.

Se ad esempio amate il colore nero o blu mora potreste partire da qui per creare una palette cromatica con almeno 5/6 colori. Gli accessori qui la fanno da padrone, un elemento dorato potrebbe donare carattere e luce, un bouquet arancio potrebbe andare a creare un contrasto complementare rendendo le vostre foto quasi dei dipinti.

L’intervallo tra luce e ombra, oltre alla scelta dei colori, aiuterà a stabilire un mood e una sensazione.
Insomma, uno stile forte per personalità forti.

 

CONSIGLIO

Se senti di voler provare questo stile ma non hai ancora le idee chiare, ti consiglio di creare una bacheca su Pinterest, anche nascosta, in modo da poter creare una MOOD BOARD e farti un’idea precisa di colori, luci, accessori e via così. Sarà molto utile al tuo fotografo, vedrete che mi ringrazierete.

Drone

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E’ molto probabile che voi non scegliate un servizio fotografico interamente concentrato su inquadrature aeree, ma sta andando molto di moda, oserei dire quasi un must, e la richiesta di questo sevizio è arrivato alle stelle (evidentemente il nostro amico drone vola molto in alto).

Ti suggerisco questa scelta per immortalare la location, l’uscita dalla chiesa, l’entrata alla festa, i festeggiamenti ripresi dall’alto o per il video del tuo matrimonio.

 

CONSIGLIO

Assicurati di chiedere al fotografo se il servizio è compreso nel prezzo prima di firmare il contratto. Non tutti lo offrono internamente e dovendo assumere una risorsa esterna, il tuo preventivo potrebbe subire variazioni.

Paesaggistisca

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La fotografia di Paesaggio è un genere fotografico ben consolidato e famoso al di fuori dei servizi fotografici di matrimonio. Negli anni si è sviluppato anche nel mio settore grazie alla sua spettacolarità mozzafiato.

Ammettetelo, ci abbiamo provato tutti a fare la foto del secolo al paesaggio durante uno dei nostri viaggi, quindi perché non scegliere questo genere per il vostro matrimonio?

Possiamo affermare che, anche per i non addetti ai lavori, resta un genere intramontabile ma, secondo me, non è consigliabile sceglierlo come protagonista assoluto del vostro matrimonio, a meno che non voi non vi stiate sposando a Bali e la vostra location sia immersa nella natura  (qui vale lo stesso discorso dell’Islanda, e se non sai a cosa mi riferisco vuol dire che ti ho beccato e non hai letto bene l’articolo, quindi torna su e trova la mia battuta).

Se non hai una location adatta ma smanii dalla voglia di avere una foto di matrimonio “con vista”, ti suggerisco di programmare un servizio fotografico post-matrimoniale, magari in accoppiata con il Trash the Dress (se non sai di cosa si tratta ti suggerisco di leggere questo articolo sul Trash the Dress), in modo da non portare via tempo alla festa con le foto e/o rovinare il vestito.

Programmando successivamente un’altra sessione fotografica fuori dalla cerimonia, infatti, avrete modo di sbizzarrirvi con la location, portarvi un cambio comodo (e sì, alcune volte ci si dovrà arrampicare o camminare molto quindi con tacchi, pizzi e merletti non si va molto d’accordo) e, perché no, sporcare il vestito. Ebbene sì, avete letto bene: prima di portarlo in lavanderia e riporlo per sempre in un armadio, non vorresti far rivivere al tuo vestito un’ultima avventura indimenticabile?

CONSIGLIO

Parlane con il tuo fotografo e se avete tutti requisiti per questo tipo di servizio organizzatevi con lui e andate a esplorare in anticipo i posti strategici per non trovarvi impreparati il giorno delle nozze.

Conclusione

La mia guida finisce qui, ma ricordatevi che questo non vuol dire che voi la dobbiate seguire come un mantra. Potete sempre sperimentare e trovare un fotografo pronto creare un mix di stili in base alle vostre richieste.

Con questo articolo spero solo di avervi aiutato a orientarvi e capire meglio quali potrebbero essere i vostri gusti in campo fotografico senza dover chiedere 1000 preventivi a fotografi che non riuscirebbero a rappresentarvi appieno.

Se avete domande vi aspetto nei commenti.

Alessandro

Alessandro Merlin

Cresciuto dalla mia famiglia a pane e fotografia, ho visto il mondo attraverso l’obiettivo delle fotocamere di mio nonno prima e di mia madre poi.

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